giovedì 4 novembre 2010

L'economia di Brunetta

No, non e'possibile, non ci voglio credere. Brunetta a puttane. Mi viene in mente l'immagine di un Alvaro Vitali semi-soffocato fra le tette di Edwige Fenech o infoiato di fronte al culo di Nadia Cassini in quei cul(t)-movies degli anni 70/80. Anche qui c'e' di mezzo una Nadia, tale Nadia Macri', puttanone 27enne che a domanda "...che fai nella vita, cara?" risponde "...Silvio...faccio le marchette!". Che finezza! ça va sans dire.
Sembra che il mini-stro Veneziano abbia pagato 300 euri lo stesso mignottone che quel pirla del Silvio ha pagato 5000. Una laurea in economia dovra' pur valere qualcosa!

venerdì 29 ottobre 2010

BUNGA-BUNGA

L'anziano satrapo di Arcore ha pestato un'altra merda.
Stavolta si tratta di una minorenne marocchina senza fissa dimora, tale Ruby ma sembra che il vero nome sia Karima, che il nano ha ospitato a Villa San Martino per tre volte. La giovinetta e' stata omaggiata per circa 30 mila euro in contanti, una vettura Audi R8 oltre ad una serie di gioielli e gadgets piu' o meno preziosi.
Il nano stavolta non ha smentito, forse perche' c'era stata una precedente conferma da parte del suo maggiordomo, tale Fede Emilio (79 anni). La pulzella ha inoltre parlato di altre presenze femminili appartenenti al jet-set Italiano ed a ministre del governo in carica, alcune delle quali impegnate in attivita' ludiche riassunte in un termine: "BUNGA-BUNGA" che pare corrispondere a pratiche di sesso anale.
Il fatto che il nano "incula" qualche ministra non mi interessa piu' di tanto, sono piu' preoccupato del fatto che B. ha inculato l'intero popolo italiano, in particolare quel 60% che non lo ha votato.

ISBN 978-88-6534-034-9

Qualche parola su questo libro e sul suo Autore la spendo volentieri. "Diario di un cinico" e' una raccolta di racconti autenticamente e volutamente "scorretti". Uno sberleffo ai buonisti di ogni orientamento, sempre pronti a "fare i froci col culo degli altri". Provate voi a vivere nella citta' dell'Autore, Enrico Tordini da Prato, e capirete perche' i suoi personaggi, autentici ritratti di noi stessi, fanno del cinismo l'estrema autodifesa. Bravo Enrico, ci hai fotografati per cio' che non avremmo mai voluto essere.

lunedì 11 ottobre 2010

Si buàna!

In perfetto stile padronale, il premier prende per sé i meriti e lascia ai suoi dipendenti le colpe.
Di ritorno da un breve soggiorno nella dacia del suo amico Putin, il nano e' stato categorico: "...se la politica non ha entusiasmato, lo si deve ad alcuni errori del partito, non del governo.". Immaginiamo la felicita' di Cicchitto, Verdini e Bondi (nelle loro vesti di coordinatori) i quali sono stati nominati alla guida del partito in assenza del capo. Per loro si prepara, in tutta evidenza, l'estromissione dalle cariche che contano. L'ex macellaio Verdini, l'ex piduista Cicchitto e l'ex sindaco-comunista Bondi dovranno fare un passo indietro. Verdini, fortunello, tornera' alla macelleria. Il triste Cicchitto dovra' chiedere l'affiliazione alla pi-tre che, in fondo, potrebbe essere spacciata per una promozione. Rimane il povero Bondi che, in evidente assenza di comunisti, non ha possibilita' di retromarcia. Sembra che la successione sia una partita fra Gelmini e Santanche'. Dio ce la mandi bona e senza lifting!

martedì 5 ottobre 2010

I love Milingo

Palermo.
Sopra l'insegna di una libreria uno striscione: "I love Milingo".
Interviene prontamente la DIGOS per rimuovere tale infame insulto.

Secondo voi, miei amati non-lettori, e' deficiente chi lo ha esposto o chi lo ha rimosso?

Ai posteri l'ardua sentenza.

sabato 25 settembre 2010

Macifacciailpiacere!



2 Agosto 2008 Berlusconi riferendosi alla "munnezza" di Napoli dichiara:
"Mai più crisi rifiuti".
4 Settembre 2008 Berlusconi rincara la dose:
"La grande difficoltà è alle spalle".
Settembre 2010 Tutti i giornali, compresi quelli direttamente riconducibili al nano piu' ricco del mondo titolano a 9 colonne sulla nuova emergenza rifiuti a Napoli.

Il vecchio tormentone di Toto' e' sempre piu' attuale!

venerdì 24 settembre 2010

Formigùn

Il nuovo ospedale di Bergamo, gioiello della giunta Formigoni, galleggia in un acquitrino. Sembra che l'autorizzazione alla costruzione sia stata rilasciata nonostante fosse noto a tutti che la zona e' una palude da tempo immemore.
Ai tempi del progetto furono sentiti (e profumatamente pagati) esperti geologi che sconsigliarono tale "location".
Cio' che sconvolge e', tuttavia, il fatto che sarebbe stato sufficiente chiedere ad un qualunque contadino della zona che, probabilmente gratis, avrebbe di certo suggerito al grande Formigoni di desistere.
Un umile contadino avrebbe consentito un risparmio di 300 milioni di euro. Formigoni no.
Una prece